Che cos’è l’Home Staging e come può aiutarti a vendere meglio.


Il Home Staging nasce negli Stati Uniti negli anni ’70 per mano di Barb Schwarz, un’importante agente immobiliare con una visione innovativa nella commercializzazione delle proprietà. L’obiettivo di Schwarz era creare un ambiente più attraente per quelle proprietà che si volevano mettere sul mercato per affitto o vendita e così catturare l’attenzione di un numero maggiore di potenziali acquirenti.

Non deve essere confuso con l’arredamento d’interni, anche se hanno qualcosa in comune, perché in quest’ultimo l’obiettivo principale è ridecorare l’abitazione in base ai gusti dei proprietari o inquilini che continuano a vivere nella proprietà.

Quando si usa solitamente.

Il Home Staging può essere utilizzato per qualsiasi abitazione che necessiti un restyling per la vendita, sebbene particolarmente per proprietà tra i 150.000€300.000€.

Secondo l’Associazione di Home Staging Spagna, vendere la tua proprietà con l’aiuto di questa tecnica ridurrebbe notevolmente il tempo di vendita a 1,19 mesi anziché la media di 8,6 mesi necessari. Un altro dato curioso offerto sempre dall’Associazione Home Staging Spagna è che grazie a questa tecnica il 52% delle abitazioni è stato venduto con un incremento del 25% sul prezzo finale. (vai all’articolo).

Serve il Home Staging?

Potrebbe essere che credi ancora che l’uso del Home Staging non sia necessario per mettere sul mercato la tua abitazione, ma ti posso assicurare che la prima impressione è quella che aiuta a chiudere una vendita più rapidamente e a un prezzo migliore. Studi hanno dimostrato che il primo impatto visivo che ha l’acquirente con l’immobile è determinante per l’acquisto e i primi 90 secondi della sua prima visita sono spesso decisivi nella scelta dell’immobile. Molte volte, l’acquisto di una casa è una decisione emotiva, di cui non si è nemmeno pienamente consapevoli in quel momento.

Il Home Staging come investimento.

È probabile che quando navighi sui portali immobiliari alla ricerca di proprietà simili per far valutare la tua, trovi appartamenti in vendita in cattive condizioni e poco attraenti, nonostante abbiano molto potenziale o siano situati in buone zone. Trascurare l’immagine di un immobile significa perdere l’attenzione di potenziali acquirenti o dover abbassare il prezzo. Per questo motivo, utilizzare il home staging come strumento per aumentare il valore della tua casa è una buona strategia.

Chiediti se andresti a un colloquio di lavoro con vestiti sporchi e trascurati, o se compreresti un’auto ammaccata e sporca con sedili rotti. E allora, perché mettere in vendita la tua proprietà in condizioni poco attraenti con il rischio di rimanere invenduta per lungo tempo?

La tecnica di Home Staging dovrebbe essere vista come un investimento che ti permetterà di ridurre o eliminare il margine di negoziazione al ribasso, spesso è sufficiente rinfrescare le stanze con una tinteggiatura e modificare il sistema di illuminazione (investendo l’1% del valore reale della proprietà), mentre nei casi più estremi (stato di abbandono) l’intervento deve essere più incisivo, affinché la proprietà possa esprimere appieno il suo potenziale.

Alcuni consigli di Home Staging.

È fondamentale pulire a fondo l’abitazione, eliminare i cattivi odori e riparare tutto ciò che non funziona. Un ambiente sporco, poco illuminato e maleodorante svaluta gli spazi; mentre un ambiente pulito, ordinato e ben illuminato trasmette comfort e voglia di viverci.

Rimuovi oggetti personali come immagini, simboli religiosi, ritratti e qualsiasi oggetto che non permetta ai nostri visitatori di immaginare la propria casa. È importante che chi visita l’abitazione possa visualizzarsi nel viverci.

Evidenzia tutte le caratteristiche positive della casa, come una buona illuminazione, l’ampiezza e la distribuzione. Ad esempio, puoi ridistribuire i mobili per mettere in risalto gli spazi di una stanza.

È consigliato utilizzare come decorazione oggetti che già abbiamo disponibili per minimizzare l’investimento, meglio se sono di materiali naturali come il legno o con piante.

Devi presentare un ambiente il più neutro possibile, poiché ogni persona ha il proprio gusto particolare e non a tutti può piacere il viola (oltre al fatto che oscura l’ambiente, specialmente se è piccolo) e ricorda che nel mobilio meno è più.

In ambienti piccoli, utilizzare il bianco sia sulle pareti che sulla falegnameria interna, tende di tessuti leggeri o specchi di fronte alle finestre per far entrare il paesaggio esterno all’interno sono un’ottima soluzione se si vuole presentare spazi ampi e freschi.

Le tonalità di colori che aiutano meglio in qualsiasi tipo di ambiente sono bianchi, crema, grigi o azzurri chiari che con l’aggiunta di alcuni complementi come cuscini e coperte di colori più vivi possono dare un tocco di contrasto e colore senza sovraccaricare l’ambiente.

Conclusione

L’acquirente cerca quasi sempre una casa attraente, che sia stata curata e che quando i suoi amici la visitano rimangano stupiti. Puoi optare per assumere il servizio di un professionista o, se hai gusto, puoi plasmare la tua idea.

Ricorda che un professionista saprà indicarti come migliorare efficacemente la tua casa e aumentare così il valore percepito dall’acquirente, facendo sì che la tua casa venga venduta rapidamente e a un prezzo migliore.


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